In occasione della Giornata mondiale della Celiachia è stato presentato, presso il Ministero della Salute, l’Intergruppo Parlamentare malattia celiachia, allergie alimentari e Afms (alimenti a fini medici speciali) nato, per iniziativa della senatrice Elena Murelli, allo scopo di aumentare la sensibilizzazione verso una patologia sistemica cronica che riguarda centinaia di migliaia di italiani.

La presentazione dell’Intergruppo è avvenuta all’interno di un incontro cui hanno partecipato anche il sottosegretario di Stato presso il Ministero della Salute, onorevole Marcello Gemmato, il sottosegretario di Stato presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito, onorevole Paola Frassinetti, l’europarlamentare Marco Campomenosi, il direttore generale per l’Igiene e la Sicurezza degli Alimenti e la Nutrizione presso il Ministero della Salute, Ugo Della Marta.

Con loro anche Valeria Dusolina Di Giorgi Gerevini della direzione Igiene e Sicurezza degli Alimenti presso il Ministero della Salute, Marco Silano del dipartimento Alimentazione dell’Istituto Superiore di Sanità, il presidente Fofi (Federazione Ordine Farmacisti Italiani), Andrea Mandelli, il presidente Siaaic (Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica), Mario Di Gioacchino, il direttore di Medicina Interna e Nutrizione Clinica presso l’Università La Sapienza, Maurizio Muscaritoli e, ancora, Italo De Vitis, gastroenterologo presso la Fondazione Policlinico Gemelli, Marco Missaglia, nutrizionista ed endocrinologo presso l’Ats Monza Brianza, la presidente di Aic (Associazione Italiana Celiachia), Rossella Valmarana, e il presidente di Ainc (Associazione Italiana Negozi Celiachia), Fabio Ramaroli.

Testimonial dell’iniziativa sono stati Simonetta Mastromauro, autrice del libro “Celiachia dalla A alla Z”, e Sara Schiavella, blogger e vincitrice dell’Italia Celiac Award.

La celiachia, a differenza di quanto si è portati a pensare, non è una intolleranza o un’allergia, ma una malattia vera che provoca una reazione dell’organismo nei confronti dell’assunzione di glutine.

Anche nella passata legislatura alcuni parlamentari hanno spinto per una maggiore consapevolezza nei confronti della situazione vissuta dalle persone celiache prevedendo opportune azioni educativo – scolastiche oltre che diffondendo una cultura dell’intervento regionale sulla Legge 123/2005, legge che purtroppo ad oggi risulta ad applicazione differenziata su tutto il territorio regionale.

“Ora però, con la costituzione dell’Intergruppo – spiega la senatrice Elena Murelli – una rappresentanza trasversale alle due Camere e ai vari schieramenti politici, ha deciso di mettere nero su bianco, con un Patto di legislatura, un percorso d’azione valido per tutta la diciannovesima legislatura. Si tratta di un manifesto di obiettivi e di impegni sui quali verrà chiesta al Parlamento una maggiore attenzione”.

L’incontro di presentazione dell’Intergruppo, prima occasione per far ritrovare chi allo stesso ha contribuito, vuole essere solo una prima pietra della costruzione di un’entità tutta nuova che alla politica affiancherà l’appoggio di alcune importanti società scientifiche e di diverse associazioni civiche direttamente coinvolte nelle problematiche alimentari.

Non solo la celiachia rientra nell’impegno assunto dall’Intergruppo che, più in generale, è dedicato anche alle allergie alimentari e agli alimenti a fini medici speciali. In questo caso i numeri dicono che, sempre nel nostro Paese, sono quasi 2 milioni le persone interessate da allergie di tipo alimentare. Una questione, dunque, che sta assumendo le dimensioni di un problema sociale con forti ricadute sul Sistema Sanitario Nazionale.

L’allergia alimentare è una reazione del sistema immunitario a una specifica proteina che riconosce come nociva. Una situazione presente in circa il 6-8% dei bambini al di sotto dei 3 anni di età e nel 3% degli adulti. Anche una piccola quantità di cibo verso cui si è allergici, vale la pena ricordarlo, può però scatenare disturbi che variano da lievi ma gravi arrivando addirittura ad essere pericolosi per la vita delle persone.

Di qui l’impegno dell’Intergruppo Parlamentare malattia celiachia, allergie alimentari e Afms che, con il suo Patto di legislatura, invita ad assicurare un riconoscimento sociale alle persone con malattia celiaca, allergie  alimentari  e che  ricorrono ad alimenti  ai  fini medico  speciali,  affinché  tutto  il  Paese  abbia  chiara consapevolezza delle patologie e del vissuto quotidiano di centinaia di migliaia di italiani e a garantire approfondita e  corretta informazione  scientifica e sociale sulle problematiche delle persone con problematiche alimentari.

Inoltre l’Intergruppo con la promozione del Patto tenterà di sensibilizzare le  società  scientifiche  e  professionali  socio-sanitarie affinché possano avviare un’ampia azione formativa multidisciplinare e multiprofessionale a favore delle persone che vivono una quotidianità con le problematiche alimentari e lavorerà per coinvolgere gli ambiti sanitari, clinico-professionali, scolastici, educativi e  formativi affinché  siano  sviluppate,  su  tutto  il  territorio,  le  più  corrette  azioni  di  prevenzione  attraverso  la diffusione di test di screening e diagnostici.

Il Patto mira, infine, a sviluppare  azioni che assicurino sostegno organizzativo, alimentare ed economico alle famiglie ed ai caregivers di persone con le problematiche celiache, allergico -alimentari e che vivono con patologie che necessitano di alimentazioni con controllo clinico e ad avviare azioni negli ambiti dell’innovazione e della ricerca affinché gli ambiti della celiachia, delle allergie alimentari e degli Afms siano oggetto di sempre nuovi, vasti ed efficaci studi per garantire soluzioni avanzate che permettano una qualità di vita sempre migliore ai pazienti.